Al Frantoio

Nella mattinata del 13 novembre 2015 abbiamo condotto i bambini della Scuola dell'Infanzia Rione Occidentale al Frantoio Grifa. Appena arrivati siamo stati accolti dal signor Grifa, il quale da perfetto cicerone, ha spiegato ai piccoli alunni tutte le fasi che vanno dalla raccolta delle olive alla produzione dell'olio d'oliva. Passo dopo passo abbiamo conosciuto i macchinari che vengono utilizzati nel frantoio: il decespugliatore, la lavatrice, il frangitore, la gramolatrice, la centrifuga.
Al termine della visita ci hanno offerto il pane condito con il gustoso olio d'oliva appena franto. La visita è così giunta a conclusione e facendo ritorno a scuola, ci siamo portati dietro un bagaglio pieno di emozioni.
L'intento è stato quello di trasmettere ai bambini, tramite una conoscenza diretta, l'importanza dell'olivicoltura e il legame tra il nostro territorio e l'olio.
Qui le foto (*.*)
Al termine della visita ci hanno offerto il pane condito con il gustoso olio d'oliva appena franto. La visita è così giunta a conclusione e facendo ritorno a scuola, ci siamo portati dietro un bagaglio pieno di emozioni.
L'intento è stato quello di trasmettere ai bambini, tramite una conoscenza diretta, l'importanza dell'olivicoltura e il legame tra il nostro territorio e l'olio.
Qui le foto (*.*)
Festa della Castagna
La programmazione didattica, centrata sull'autunno, organizzata dalle docenti delle tre sezioni della Scuola dell'Infanzia Rione Occidentale, prevedeva oltre a poesie, canzoncine, filastrocche e disegni, un contatto diretto, che portasse i bambini ad avere esperienze come la castagnata.
Così, la mattina del 6 novembre 2015, si è tenuta a scuola la Festa della Castagna, per valorizzare un elemento molto rappresentativo della stagione autunnale. I bambini hanno portato le proprie castagne a scuola e tutti insieme, in intersezione, le hanno osservate, toccate, disegnate ed infine le hanno anche assaggiate, perché grazie all'aiuto dei collaboratori scolastici, hanno visto come le castagne diventano delle gustose caldarroste.
Nel cortile della scuola i bambini hanno potuto divertirsi e sentire gli odori dell'autunno.
La festa si è rivelata, quindi, un momento didattico importante e divertente per tutti, confermando sempre più che l'esperienza diretta è la strategia migliore per un apprendimento efficace e duraturo.
Qui le foto (*.*)
Così, la mattina del 6 novembre 2015, si è tenuta a scuola la Festa della Castagna, per valorizzare un elemento molto rappresentativo della stagione autunnale. I bambini hanno portato le proprie castagne a scuola e tutti insieme, in intersezione, le hanno osservate, toccate, disegnate ed infine le hanno anche assaggiate, perché grazie all'aiuto dei collaboratori scolastici, hanno visto come le castagne diventano delle gustose caldarroste.
Nel cortile della scuola i bambini hanno potuto divertirsi e sentire gli odori dell'autunno.
La festa si è rivelata, quindi, un momento didattico importante e divertente per tutti, confermando sempre più che l'esperienza diretta è la strategia migliore per un apprendimento efficace e duraturo.
Qui le foto (*.*)
Scuola dell' infanzia "Rione Occidentale"

L' Open day della nostra scuola
Ogni plesso è diventato, durante gli Open Days, una casa colorata. Il nostro, Rione Occidentale, è diventato verde, il colore della crescita. Crescita dell’Io, crescita del processo di maturazione e crescita della sfera intellettuale con tutti i problemi di relazione con gli altri. Il verde significa forza, perseveranza, equilibrio, stabilità, solidità.
La nostra scuola si è trasformata in un castello e i suoi abitanti (i nostri piccoli alunni) hanno invitato al ballo in maschera tutti i nuovi iscritti e i bambini dei due plessi dell’Asilo Comunale. Nel “salone delle feste” si sono svolte danze, canti, giochi ed è stata offerta la colazione agli invitati. Alla fine della festa c’è stato lo scambio dei doni.
Clicca qui per vedere le foto della manifestazione>>>
Ogni plesso è diventato, durante gli Open Days, una casa colorata. Il nostro, Rione Occidentale, è diventato verde, il colore della crescita. Crescita dell’Io, crescita del processo di maturazione e crescita della sfera intellettuale con tutti i problemi di relazione con gli altri. Il verde significa forza, perseveranza, equilibrio, stabilità, solidità.
La nostra scuola si è trasformata in un castello e i suoi abitanti (i nostri piccoli alunni) hanno invitato al ballo in maschera tutti i nuovi iscritti e i bambini dei due plessi dell’Asilo Comunale. Nel “salone delle feste” si sono svolte danze, canti, giochi ed è stata offerta la colazione agli invitati. Alla fine della festa c’è stato lo scambio dei doni.
Clicca qui per vedere le foto della manifestazione>>>
Uscita didattica Visita al Castello
Progetto "Cantiamo il Natale"
Istituto
Comprensivo “ Don Milani Uno + Maiorano”
Scuola dell’Infanzia “Rione Occidentale” PROGETTO “CANTIAMO IL NATALE” Il canto natalizio ”Sarà Natale se…” così dice: “Se mettiamo ali al nostro cuore, saremo Angeli che portano amore…” Ebbene la mattina del 20 dicembre, partendo dalla scuola dell’Infanzia “Rione Occidentale” dell’Istituto Comprensivo “Don Milani 1+ Maiorano”, uno stuolo di piccoli candidi angeli con una lanterna in mano a simboleggiare la luce del Natale ha dato vita ad una lunga processione che si è snodata dalla scuola per via Raffaello e via Di Vittorio sino alla chiesa “S. Carlo”, creando un’inconfondibile atmosfera di festa e armonia che ha coinvolto inevitabilmente tutti i genitori e gli abitanti del quartiere. È stata questa la conclusione di “Cantiamo il Natale”, un progetto con canti, piccole coreografie e recitazioni del racconto “La storia del Natale”. Le canzoni in scaletta, proiettate e legate ai valori natalizi, erano melodiose, dolci, allegre ed hanno coinvolto emotivamente i bambini e i presenti. Va sottolineato l’obiettivo principale del progetto che, evitando l’aspetto consumistico, ha approfondito con i bambini il vero significato del Natale nel senso più ampio del termine: l’amore, la disponibilità, la pace, l’altruismo e la gioia condivisa legati a questa festa, valori che risultano smarriti e che si devono perciò trasmettere alle nuove generazioni sin d’ora, da questa tenera età. Il progetto è stato anche una importante e positiva occasione d’incontro tra scuola e famiglie e territorio con partecipazione attiva alla vita della comunità scolastica. Per i bambini è stato, dunque, un’ottima opportunità di lavorare insieme per un fine comune e per sviluppare competenze ed abilità sia sul piano cognitivo che relazionale ed emozionale. |
Alle famiglie va un elogio, poiché sono sempre pronte a collaborare per la buona riuscita delle manifestazioni: hanno confezionato le tunichette per i figli e come da tradizione decennale, hanno partecipato alla raccolta alimentare per la Parrocchia San Carlo a favore dei meno abbienti.
Ed a proposito di Parrocchia, che dire dell’eccellente Don Luciano Vergura ? Con la sua ben nota disponibilità ha collaborato appieno con la scuola, come sempre, mettendo tutto a disposizione per la buona riuscita dell’evento: automobile con amplificatori per la processione, microfoni, stereo e la stessa chiesa che ha fatto da teatro.
Le sue belle parole ascoltate dai bambini e da tutti i presenti e il canto “Tu scendi dalle stelle” hanno fatto da corona alla nascita di Gesù Bambino e Don Luciano innalzandoLo ha benedetto tutti.
Ed il Dirigente Scolastico?
La dottoressa Maria Iaia, ricevuta con calorosa accoglienza, è stata presentata in questa occasione ai genitori ed ai presenti e ad essi lei ha rivolto un sentito messaggio augurale.
Anche la P.A.S.E.R. di Manfredonia ha dato un valido aiuto scortando la processione soprattutto lungo Via Di Vittorio.
In questo clima di festa i bambini trepidavano per l’arrivo di Babbo Natale e per la caramelle che porta! Ma sorpresa delle sorprese… Lui è arrivato accompagnato dalla “ Band Serenade”, una banda musicale di giovanissimi Babbo Natale che hanno suonato dolci arie ed allegri canti natalizi donando caramelle, cioccolatini , torroncini ecc.
La canzone citata all’inizio chiude con:
“E sarà Natale se credi…. se ami…. se doni….e sarà… sarà…sarà N
Ed a proposito di Parrocchia, che dire dell’eccellente Don Luciano Vergura ? Con la sua ben nota disponibilità ha collaborato appieno con la scuola, come sempre, mettendo tutto a disposizione per la buona riuscita dell’evento: automobile con amplificatori per la processione, microfoni, stereo e la stessa chiesa che ha fatto da teatro.
Le sue belle parole ascoltate dai bambini e da tutti i presenti e il canto “Tu scendi dalle stelle” hanno fatto da corona alla nascita di Gesù Bambino e Don Luciano innalzandoLo ha benedetto tutti.
Ed il Dirigente Scolastico?
La dottoressa Maria Iaia, ricevuta con calorosa accoglienza, è stata presentata in questa occasione ai genitori ed ai presenti e ad essi lei ha rivolto un sentito messaggio augurale.
Anche la P.A.S.E.R. di Manfredonia ha dato un valido aiuto scortando la processione soprattutto lungo Via Di Vittorio.
In questo clima di festa i bambini trepidavano per l’arrivo di Babbo Natale e per la caramelle che porta! Ma sorpresa delle sorprese… Lui è arrivato accompagnato dalla “ Band Serenade”, una banda musicale di giovanissimi Babbo Natale che hanno suonato dolci arie ed allegri canti natalizi donando caramelle, cioccolatini , torroncini ecc.
La canzone citata all’inizio chiude con:
“E sarà Natale se credi…. se ami…. se doni….e sarà… sarà…sarà N
Venite con me?
Laboratorio Hans, Clara e lo Schiaccianoci
Oggi i piccoli alunni della Scuola dell’Infanzia “Rione Occidentale” sono diventati protagonisti dello spettacolo HANS, CLARA E LO SCHIACCIANOCI, racconto liberamente ispirato alla favola di E.T.A. Hoffmann "Schiaccianoci e il re dei topi".
Si tratta di un’esperienza a metà tra laboratorio e spettacolo messa in atto da “Bottega degli Apocrifi”.
Il salone della scuola come per magia si è trasformato nel laboratorio dello "zio Drosselmeyer”, un simpatico fabbricante di giocattoli. È così che i bambini sono diventati Hans o Clara,una squadra di schiaccianoci di legno che combattono contro l’esercito del Re dei Topi prigioniero di un incantesimo, sono entrati nel sogno di una bambina alla vigilia di Natale.
L’attrice e il musicista, non hanno seguito un copione definito, ma hanno inventato il testo improvvisando estemporaneamente. La comunicatività, la creatività e la capacità degli attori hanno portato i bambini ad esplorare le risorse del proprio corpo, della propria voce e della propria fantasia.
Un grazie alla maestria dell’attrice Raffaella Giancipoli e del musicista Fabio Trimigno della Bottega degli Apocrifi ai quali va un grande “in bocca al lupo”.
Si tratta di un’esperienza a metà tra laboratorio e spettacolo messa in atto da “Bottega degli Apocrifi”.
Il salone della scuola come per magia si è trasformato nel laboratorio dello "zio Drosselmeyer”, un simpatico fabbricante di giocattoli. È così che i bambini sono diventati Hans o Clara,una squadra di schiaccianoci di legno che combattono contro l’esercito del Re dei Topi prigioniero di un incantesimo, sono entrati nel sogno di una bambina alla vigilia di Natale.
L’attrice e il musicista, non hanno seguito un copione definito, ma hanno inventato il testo improvvisando estemporaneamente. La comunicatività, la creatività e la capacità degli attori hanno portato i bambini ad esplorare le risorse del proprio corpo, della propria voce e della propria fantasia.
Un grazie alla maestria dell’attrice Raffaella Giancipoli e del musicista Fabio Trimigno della Bottega degli Apocrifi ai quali va un grande “in bocca al lupo”.
RACCONTIAMO LAMPEDUSA

A seguito della circolare del Dirigente
Scolastico, dott.ssa Iaia Maria, anche nel nostro
Istituto Comprensivo “Don Milani Uno + Maiorano” alle ore 12.00 del 04/10/2013
è stato rispettato il minuto di silenzio per le vittime della tragedia accaduta
nei giorni scorsi nelle acque di Lampedusa.
I piccoli della nostra Scuola dell’Infanzia “Rione Occidentale” che erano già al corrente del triste evento durante tale momento sono stati in rispettoso silenzio.
Già al mattino riportando le notizie e le immagini raccolte in casa hanno espresso le loro emozioni e i loro pensieri dando modo a noi insegnanti di parlarne. La sensibilità dei bambini e il loro modo di vedere ciò che è accaduto si è espressa con disegni molto eloquenti. Noi insegnanti vogliamo mostrarVi alcuni di questi disegni che ci hanno colpito e che mostrano come i bambini vivono proprio come noi adulti gli eventi, belli o purtroppo brutti, che giorno per giorno accadono.
Le insegnanti.
I piccoli della nostra Scuola dell’Infanzia “Rione Occidentale” che erano già al corrente del triste evento durante tale momento sono stati in rispettoso silenzio.
Già al mattino riportando le notizie e le immagini raccolte in casa hanno espresso le loro emozioni e i loro pensieri dando modo a noi insegnanti di parlarne. La sensibilità dei bambini e il loro modo di vedere ciò che è accaduto si è espressa con disegni molto eloquenti. Noi insegnanti vogliamo mostrarVi alcuni di questi disegni che ci hanno colpito e che mostrano come i bambini vivono proprio come noi adulti gli eventi, belli o purtroppo brutti, che giorno per giorno accadono.
Le insegnanti.